Si tratta di un’abitudine che nasconde qualcosa di più profondo e la psicologia ha una spiegazione. Ci sono persone che indossano il cappellino tutti i giorni senza pensarci troppo e la psicologia sostiene che questo possa avere radici più profonde di quanto si immagini. Indossare un cappellino può fungere da barriera emotiva o da simbolo di appartenenza. Da un punto di vista psicologico, può essere correlato a dinamiche di protezione emotiva o di immagine di sé. Il cappellino può fungere da barriera simbolica che aiuta a ridurre l’esposizione all’ambiente circostante. In questo senso, la psicologa clinica María Fernanda Donnet può generare una sensazione di controllo o sicurezza, specialmente nelle persone con ansia sociale o insicurezza fisica.
Quale altro significato può avere indossare un cappellino
Il cappellino ha anche una forte componente di identità sociale. Nei gruppi di adolescenti e giovani adulti, questo accessorio può riflettere appartenenza, stile o persino status.
L’Università del Queensland ha analizzato il legame tra l’uso di determinati accessori e il bisogno di far parte di un gruppo, concludendo che questo tipo di oggetti può svolgere un ruolo di segnalazione sociale inconscia.
L’uso del berretto può anche essere un modo per evitare di mostrare il viso, nascondere i capelli o persino affrontare complessi legati all’immagine personale.
In alcuni casi, gli psicologi avvertono che potrebbe essere un segno di disturbi dell’autostima, anche se nella maggior parte dei casi non rappresenta un problema clinico.
Cosa dice la salute emotiva sull’uso del cappellino
Dal punto di vista della salute emotiva, avere un oggetto di conforto può essere positivo purché non limiti altre interazioni.
A questo proposito, la terapeuta cognitivo-comportamentale Lucía Racca ha affermato: “Se un accessorio diventa indispensabile per funzionare, è utile chiedersi cosa copre emotivamente”.
In conclusione, ciò che spesso sembra un semplice dettaglio può nascondere bisogni psicologici o emotivi più complessi. La psicologia e la scienza concordano sul fatto che il corpo spesso parla più delle parole.