Ogni quanto tempo lavare la biancheria da letto?: “Ecco il programma ideale per garantire un riposo pulito, sano e privo di acari”

Stabilire una routine di pulizia regolare per questi elementi garantisce un riposo più riposante e confortevole. Le lenzuola, i cuscini e il materasso sono superfici che, con l’uso quotidiano, accumulano sudore, cellule morte, batteri, funghi, polvere, acari e altri microrganismi invisibili che possono influire sulla qualità del sonno. Per questo motivo, è fondamentale stabilire una routine di pulizia chiara per ogni elemento della biancheria da letto.

“Ecco il programma ideale per mantenere il tuo riposo pulito e sano”

La frequenza con cui è necessario lavare la biancheria da letto dipende da diversi fattori, ma l’esperta di pulizie Veruska Gómez, nota sui social network come Vekalife, ci ha fornito una guida generale. “Ecco il programma ideale per mantenere il tuo riposo pulito, sano e privo di acari, basato su studi di igiene domestica”, esordisce.

Per cominciare, l’influencer consiglia di lavare le lenzuola ogni 7 giorni. Cioè, almeno una volta alla settimana. “La tua pelle elimina milioni di cellule morte e sudore ogni notte. Lavale settimanalmente per evitare batteri e acari”, sottolinea.

Le lenzuola sono a diretto contatto con il nostro corpo ogni notte. E, se non vengono lavate frequentemente, possono diventare un ambiente ideale per la proliferazione di microrganismi. Pertanto, come consiglia l’esperta, è indispensabile cambiarle e lavarle settimanalmente.

“Trattengono polvere, umidità e sudore”

Al secondo posto ci sono le “federe”. Secondo Vekalife, queste federe devono essere lavate una o due volte alla settimana. “Sono a diretto contatto con il viso e i capelli. Una federa sporca può peggiorare l’acne e accumulare grasso”, spiega. Naturalmente, per chi usa trucchi o prodotti per capelli prima di andare a dormire, si consiglia di aumentare la frequenza.

D’altra parte, Gómez sottolinea anche che è fondamentale pulire efficacemente “piumoni e coperte” una volta al mese, “a seconda della sudorazione e della temperatura”. Anche se non entrano direttamente in contatto con la pelle, “trattengono polvere, umidità e sudore”, soprattutto nei periodi caldi o se si dorme senza aria condizionata. Pertanto, un lavaggio mensile è sufficiente nella maggior parte dei casi.

In quarto luogo, l’esperta afferma anche che è fondamentale lavare almeno una volta al mese i “coprimaterassi”. Va notato che assorbono l’umidità nel tempo, quindi lavarli mensilmente è essenziale per mantenere un ambiente igienico nel letto.

“Ascolta il tuo corpo, osserva l’ambiente circostante e pulisci con attenzione”

La specialista parla poi dei cuscini. Anche se si utilizzano federe, i cuscini assorbono il sudore, il grasso dei capelli e le cellule morte. E con il tempo, “possono ospitare acari della polvere, funghi e batteri” che scatenano allergie, congestione nasale o problemi respiratori. Pertanto, è molto importante “lavarli ogni pochi mesi” o sostituirli quando necessario.

E, infine, il materasso. I materassi, pur non avendo un contatto diretto con la pelle, necessitano anch’essi di attenzione. Infatti, con il tempo, possono “accumulare polvere, acari e residui invisibili”. In questo caso, l’esperta consiglia di aspirarli “ogni due settimane” per “mantenerli freschi e privi di funghi e cattivi odori”. “Ascolta il tuo corpo, osserva l’ambiente che ti circonda… e pulisci con intenzione”, conclude.

Fatto a mano by nico