Oro: metodi casalinghi per capire se un gioiello è fatto di questo metallo prezioso

È oro o no? Forse hai ereditato un gioiello dalla nonna, o ti stanno offrendo una collana o un anello e vuoi assicurarti che sia fatto di oro vero. Ecco come fare. La parola oro è sulla bocca di tutti in questi giorni. Ma al di là di questa polemica che ha alimentato l’avidità di molti, in molte case c’è un portagioie che custodisce piccoli tesori. O no? Orecchini, anelli, bracciali, catenine o ciondoli d’oro; qualunque sia la forma e la lavorazione, è fondamentale verificare che si tratti di oro autentico. Ecco alcune tecniche per determinare se i vostri gioielli sono in oro vero.

Comprendere la purezza dell’oro

Il valore dell’oro sul mercato dipende in gran parte dalla sua purezza. L’oro puro o 24 carati è lo standard massimo e costituisce il 100% del metallo. Questo tipo è prezioso, ma poco pratico per l’uso quotidiano a causa della sua fragilità.

Le leghe, come l’oro 18 carati, che contiene il 75% di oro mescolato con altri metalli, sono più resistenti e adatte per i gioielli di uso quotidiano.

Classificazioni di purezza dell’oro

  • 24K: Oro puro al 100%, popolare negli investimenti ma non ideale per gioielli di uso quotidiano.
  • 18K: Composto per il 75% da oro, offre resistenza ed è perfetto per l’uso quotidiano.
  • 14K: Con il 58,3% di oro, questa lega offre durata nel tempo senza perdere la brillantezza.
  • 10K: contiene il 41,7% di oro puro, è un’opzione economica ma con un aspetto dorato.

Metodi casalinghi per verificare l’oro

Sebbene rivolgersi a un esperto sia la soluzione più affidabile, esistono metodi casalinghi che possono servire come primo riferimento.

  1. Marchio del produttore: controlla il gioiello per trovare punti come “24K” o “18K”, indicatori di autenticità.
  2. Prova del magnete: l’oro non è magnetico. Se un gioiello è attratto da un magnete, probabilmente non è oro puro. Tieni presente che alcune leghe possono reagire leggermente al magnete.
  3. Prova di densità: l’oro è denso, quindi se immergi il gioiello in acqua, dovrebbe affondare se è d’oro massiccio.
  4. Prova del limone: applica una goccia di succo di limone su una parte non visibile del gioiello. Se non c’è reazione, è probabile che sia d’oro, poiché i metalli meno nobili reagirebbero all’acido.

Importanza di consultare un esperto

Sebbene sia possibile utilizzare questi metodi casalinghi per una prima valutazione, è consigliabile rivolgersi a un professionista per confermare l’autenticità. Un gioielliere ha l’esperienza e gli strumenti necessari per eseguire test conclusivi.

I metodi casalinghi sono utili per una valutazione iniziale, ma nulla può sostituire la precisione di un’analisi professionale.

Fatto a mano by nico